“JITSI MEET”: piattaforma open source per riunioni e conferenze
I governi spagnolo e francese si sono rivolti ad una soluzione open source, Jitsi Meet, per ospitare meeting online e conferenze stampa. La direzione interministeriale francese per gli affari digitali (DINUM) ha adottato JM come servizio interministeriale di web conferencing che promuove la cooperazione di gruppo tra organi governativi, creando un servizio di videoconferenza personalizzato, basato sul codice open source di JM, distribuito su server governativi utilizzando la crittografia avanzata.
Durante la crisi COVID-19, anche il governo spagnolo ha scelto JM per ospitare le proprie conferenze stampa utilizzando la funzione di chat live dello strumento per consentire interazioni tra giornalisti e funzionari del governo. La scelta dei due governi europei è stata dovuta al fatto che, mentre le piattaforme private – come più volte riportato da recenti notizie di cronaca e di approfondimento IT – non possono garantire una sicurezza sufficiente nella protezione delle conversazioni e dei dati personali trattati, JM si presenta come caratterizzata da un più affidabile apparato di sicurezza tecnologica.
Infatti, come servizio che non richiede alcuna registrazione, i dati personali che gli utenti scelgono di inserire, come nomi o indirizzi e-mail, sono completamente opzionali e condivisi solo con altri partecipanti alla riunione. Queste informazioni non vengono conservate dopo la riunione né condivise nei messaggi della chat, ma vengono distrutte al termine della riunione.
Quanto allo svolgimento della riunione, mentre Jitsi non offre ancora la crittografia end-to-end, è possibile per gli utenti utilizzare la propria macchina come server per mantenere il controllo sui dati decrittografati. Tuttavia, Jitsi sta lavorando alla crittografia end-to-end (E2EE) e ha recentemente pubblicato una prima bozza di codice E2EE su GitHub per avviare una fase di test.
Sviluppato nel 2013 all’Università di Strasburgo e presentato dal governo francese come un software open source consigliato, Jitsi Meet si definisce come “un insieme di progetti open source che consente di creare e distribuire facilmente soluzioni di videoconferenza sicure”, e, quindi, come una valida e più sicura alternativa alle piattaforme private più utilizzate.
Jitsi Meet è uno strumento di videoconferenza che non richiede il download di alcun software o la creazione di un account, poiché le videoconferenze possono essere configurate online; è disponibile gratuitamente per tutti tramite il sito web e le applicazioni mobili. Le organizzazioni pubbliche e private possono anche personalizzarlo e utilizzarlo ulteriormente, insieme ad altre soluzioni sviluppate da Jitsi. Per gli utenti mobili, le applicazioni sono disponibili per iOS e Android. JM è inoltre progettato per proteggere la riservatezza delle riunioni tramite crittografia, sale virtuali protette da password e la possibilità di ospitare riunioni su server personali. E’ disponibile su GitHub con licenza Apache 2.0.